Una Rampegada valtellinese Boscacci il vincitore. Il Trofeo “Contrini” all’Albosaggia. Gianni primo dei bresciani La «Nuova Rampegada» taglia con successo il traguardo delle otto edizioni. Grande e meritata è stata la soddifazione in casa dello Sci Club Pezzoro, che ancora una volta ha saputo, con l’impegno e la passione di tutti i soci, mettere in cantiere una manifestazione che si è rivelata ricca di contenuti sia sportivi sia agonistici. La gara è stata come al solito tirata da subito; gli oltre 140 partecipanti (ed è record) dai 900 metri di Pezzoro ai 1.948 della cima del Guglielmo, con una salita e una discesa iniziale, prima dell’attacco decisivo alla cima del monte, sul quale i concorrenti, tolte le pelli dagli sci, si sono tuffati sul traguardo posto sul piazzale antistante il rifugio Cai Valtrompia in Pontogna. Complessivamente sono stati superati circa 1.500 metri di dislivello, secondo il regolamento della Fisi.

La gara è stata vinta da Graziano Boscacci dell’Albosaggia (Sondrio), secondo posto per Ivan Murada compagno di squadra del vincitore, terzo Fabio Negrini, dello Si club Valmalenco. Il primo dei bresciani è stato Andrea Gianni dell’Adamello Ski Team che ha chiuso la prova con un ottimo 11° posto; bella gara anche per i valtrumplini Alfredo e Giuseppe Corsini (Orsetto): 17esimo e 19esimo. È stato un successo pieno delle compagini valtellinesi che hanno piazzato sei atleti nei primi dieci della generale. Aria di cristallo ieri sul Guglielmo che, anche se non abbondantemente innevato, ha offerto un superbo spettacolo ambientale. La neve , pur non omogenea, non ha creato particolari problemi al gruppo dei concorrenti che subito si sono allungati in un variopinto serpentone arrancante. Ieri mattina sul piazzale della partenza data alle ore 9.30, all’inizio del paese, il termometro segnava meno 8 gradi; meno 18 sulla cima del Guglielmo.

Il vincitore Graziano Boscacci, alla sua terza vittoria stagionale, era alla sua prima partecipa zione alla Rampegada: non ha praticamente avuto rivali; nella sua corsa verso la cima e ritorno è sempre passato in testa a tutti i posti di controllo, tallonato da Ivan Murada, suo irridicibile inseguitore; a fine gara il distacco tra i due è stato di 1’15’’. La « Nuova Rampegada» partecipa alla Coppa Alpi Centrali della Fisi e al Valtrompia sport; primo circuito delle manifestazioni sportive della Valtrompia, promosso dalla Comunità montana della Valtrompia con la collaborazione delle associazioni Cai e sportive della valle. Il Trofeo «Italo Contrini» alla memoria, biennale non consecutivo, è stato consegnato alla Polisportiva Albosaggia, nel corso delle premiazioni che si sono svolte nel pomeriggio sulla piazzetta di Pezzoro; a tutti i presenti è stato offerto vin brulé. Una tradizione che si ripete nel segno della simpatia e dell’ospitalità montanara.

La classifica: 1) Graziano Boscacci (Albosaggia) 1h32’45″; 2) Ivan Murada (idem) 1h34’00’’; 3) Fabio Nagrini (Valmalenco) 1h 36’ 45’’; 4) Claudio Ruffalini (Albosaggia) 1h36’57’’; 5) Angelo Corlazzoli (Ranica) 1h37’06’’; 6) Aldo Guadagnini(Altitude) 1h37’ 55’’; 7) Giovanni Zamboni (13 Clusone) 1h39’01’’; 8) Enzo Rossi (Lanzada) 1h39’29’’; 9) Mauro Della Maddalena (Albosaggia) 1h39’40’’; 10) Carlo Filisetti (13 Clusone) 1h40’18’’; 11) Andrea Gianni ( Adamello Ski) 1h 41’46’’; 12) Giovanni Tacchini (Altavaltellina) 1h42’03’’; 13) Fabio Iacchini (Altitude) 1h42’23’’; 14) Emanuele Miotti (Albosaggia) 1h42’ 39’’; 15) Gianluca Nani (Lanzada) 1h43’18’’; 16) Gianluca Cristini (Albosaggia) 1h43’43’’; 17) Alfredo Corsini (Orsetto) 1h43’ 59’’; 18) Mirko Pasquinoli (Sondalo), 1h44’04’’; 19) Paolo Moriondo (Albosaggia) 1h44’10’’; 20) Dario Capitani (Sondalo) 1h 44’25’’.

[Franco Solina]