L’estate è sempre un momento in cui lo Sci Club Pezzoro entra in contatto con la sua comunità di residenti e villeggianti.  Brava gente che ci sostiene da anni.

Quest’anno, dopo alcuni anni di fermo forzato causa Covid, è stata ripresa la sempre amata festa al campo sportivo.

Questa è l’occasione di trovarsi, scambiare idee e raccontare che cosa fa lo sci club. Quest’anno ancor più degli anni passati era il momento di raccontare e rammentare a tutti le attività dell’associazione. Per questo motivo, alla serata sono stati distribuiti volantini con semplici domande e chiare risposte. In oltre, la presenza quasi completa dei giovani atleti dello sci club ha permesso loro di mettersi in mostra nel servizio ai tavoli ed essere premiati per la loro attività stagionale. La premiazione è consistita in un buono valore da 25€ da spendere presso il negozio Gialdini a Brescia in una breve cerimonia carica di simpatia e sincerità.

 

Alla serata erano presenti vari preparatori di skialp dell’associazione, in particolare ha preso la parola Alberto Pontoglio di Coccaglio, il quale ha elencato una serie di meriti dell’associazione Sci Club Pezzoro. Uno dei maggiori meriti è quello che premia la partecipazione dei giovani rispetto ai risultati raggiunti.

Che cosa conteneva il volantino? Queste semplici frasi:

Si perché lo Sci Club Pezzoro è un’associazione basata sul volontariato e i cui principi si fondano sulla promozione dello sport skialp tra i giovani.

Lo Sci Club Pezzoro guidato dal 2014 da Stefano Contrini conta oggi e in questi anni di valorosi collaboratori, soci, consiglieri e gente che ha capito la validità del progetto skialp per giovani e che dona il suo tempo. L’associazione non può che dire: grazie di esistere.

Negli anni lo sci club ha comprato materiale da skialp da prestare ai giovani per poter praticare l’attività senza gravi spese iniziali. Per noi la maggior soddisfazione è ritrovare i nostri exgiovani, ora giovani adulti nel fare skialp.

Negli ultimi anni, per poter dare un futuro all’associazione, la dirigenza si è prodigata nella ricerca di formazione per gli accompagnatori. La dirigenza ha trovato corsi, promossi dalla federazione sport invernali, che hanno dato un titolo riconosciuto a livello nazionale. Inoltre l’associazione ha stipulato una polizza di responsabilità civile per i preparatori di skialp che grazie al riconoscimento nazionale possono essere coperti nell’attività di accompagnamento di minori in ambiente innevato.

C’è poi la questione furgone, siamo sempre alla ricerca di un sostituto del nostro caro e vecchio furgone. Il progetto è sempre in atto, chi avesse la possibilità di aiutarci non esiti nel contattarci.

Questo è il nostro orgoglio.

La voglia di trasmettere il nostro messaggio ci porta a questa considerazione:

Noi siamo e saremo i resilienti, perché un domani, quando probabilmente le nostre piccole realtà di comprensori sciistici non riusciranno più a mantenere un’attività programmata durante l’inverno, saremo noi a poter andare a sciare, noi che conosciamo la tecnica di salita e discesa in neve naturale, la sicurezza del pendio e le possibilità che offre lo skialp. Lo skialp è quindi resilienza.

Noi sappiamo che la montagna, come dice il giornalista scientifico Mercalli, è il rifugio dal cambiamento climatico. Per noi la montagna è luogo di vita, un luogo dove la storia continuerà ad essere presente grazie a noi dello Sci Club Pezzoro.