Ottimi risultati per i bresciani dello Sci Club Bagolino e ASD Golgi. Un ottimo secondo posto per Marco Salvadori U23 nella Sprint di sabato, per lo Sci Club Bagolino per U16 maschile un quarto e quinto posto, Gabriel Marca e Luca Bazzani, un decimo posto per Alessandro Pelizzari. Per le gare U16 un ottimo terzo posto per Buccio Lucrezia e un quarto posto per Schivalocchi Teresa. Un esaltante primi posto per U18 femminile per Vanessa Marca. Un piazzamento al 22 posto per Bazzani Matteo.
Per la staffetta mista per gli U16 lo Sci Club Bagolino ottime il podio completo: ottimo primo posto per Buccio Lucrezia in coppia con Migliorati Gioele del Sci Club Monte Pora ( BG), secondo posto per Schivalocchi Teresa in coppa Gabriel Marca, terzo posto per Luca Bazzani in coppia con Bulanti Ilaria ( Pol Albosaggia).
Per la staffetta U18 ottimo terzo posto per Vanessa Marca in coppia con Luca Curioni ( Pol Albosaggia).
Lo Sci Club Pezzoro non ha partecipato per mancanza di atleti.
Per dovere di cronaca, riportiamo il commento condiviso dal Diretto Tecnico della Nazionale Fabio Meraldi al Post di Sportdimontagna.com
Non ci stupisce vedere il commento della persona ma il like di Fabio Meraldi…. Non vorrei fraintendere ma vedo dell’ipocrisia nel like di Meraldi.
L’obiettivo è la qualità degli atleti? Come avete raggiunto la qualità di questi atleti? E’ forse merito vostro la qualità atleti in campo? Al massimo andrebbe fatto un applauso alla US Pavione per la qualità dell’organizzazione della Sprint di sabato….
Sarebbe interessante vedere il bilancio economico della manifestazione organizzata da US Pavione, da ex organizzatore di Coppa Italia Giovani è interessante sapere come una società US Pavone che non si è mai vista nel movimento dello skialp, affronti senza dubbi un’organizzazione che non ha i numeri per stare in piedi senza sponsor generosi che coprano i costi. Sicuramente la federazione non avrà assicurato la copertura dei costi, ci mancherebbe.
Magari potessimo vedere il bilancio ed essere sicuro dei vostri generosi sponsor e sostenitori.
Fregiarsi di puntare alla qualità degli atleti quando non non ho mai visto un giovane atleta tesserato con la società US Pavione e ne organizzato una competizione e di skialp… fa strabuzzare gli occhi.
Ma è il like di Fabio Meraldi al commento che più attira l’attenzione: mettere a confronto la qualita con la quantità quando e si parla di sport giovanile fa pensare….fa capire quanto si prenda all lettera lo Statuto della Fisi il quale non menziona la crescita e la formazione degli atleti ma solo ed esclusivamente l’ottenimento di risultati agonistici.
Quindi l’importante è ottenere la medaglia olimpica senza preoccuparsi cosa succeda il giorno dopo MilanoCortina.
Il problema non tocca dell’attuale Direzione Agonistica nazionale, unico abbiettivo è ottenere una medaglia alle Olimpiadi, che poi il giorno dopo MilanoCortina non ci sia più un giovane che faccia skialp… non è problema della FISI o della Direzione Agonistica.
Magari alle Olimpiadi arrivasse la long distance…e questa formula di Sprint e Staffette miste che distorce lo skialp finisca per sempre.