Rovistando tra gli archivi della nostra società, anno di fondazione 1946, rileggendo le iscrizioni e le carte che descrivono le vicissitudini passate, abbiamo trovato una tessera speciale.
Pezzoro negli anni 60 e 70 era un paese con tanti giovani e molta tradizione per gli sport invernali.
Dovete sapere che persone come Aldo Contrini, Umberto Contrini, Vittorio Contrini, negli anni del dopoguerra avevano fatto un pezzo di storia dello sci in Italia, per cui a Pezzoro i giovani seguivano le loro orme e li vedevano come degli autentici eroi. Rileggete qui: www.sciclubpezzoro.it/2019/07/27/la-nostra-storia-aldo-contrini-il-maestro-di-sci-del-principe-ditalia-umberto-di-savoia/ www.sciclubpezzoro.it/1930-1950-uomini-leggenda/ www.sciclubpezzoro.it/2019/04/28/la-nostra-storia-umberto-contrini-detto-galina/
Si raccontano ancora oggi storie di organizzazione di gare a Pezzoro dal profumo epico, gambe rotte, salti con gli sci lunghissimi, freddo, la fiat multipla del Censo trasformata una corriera dove ci potevano stare 15 o 16 ragazzini uno sopra l’altro, viaggi in località rinomante e lontane da Pezzoro per affrontare gare nazionali, grandi mangiate, sciolinatura di sci fatta con la cera rubata dalle candele in chiesa o al cimitero. Un mondo, sicuramente meno abbiente di oggi, ma ricco di vita da quanto appare dai ricordi.
Questo era il mondo in cui, nel 1972, veniva realizzata la tessera di cui stiamo parlando.
Tessera che veniva fatta su un cartoncino che si piegava a libretto, con lo stemma in bella vista.
Dentro una fototessera, obbligatoriamente di profilo da trequarti dallo sguardo perso nell’orizzonte, alcuni dati come la professione: studente.
Silvio Mondinelli, ritratto da giovane quattordicenne, pubblichiamo la sua tessera dello Sci Club Pezzoro con la sua autorizzazione e la sua gradita spontaneità per condividere con voi tutti un pezzo di storia dello sci.
In questi anni in cui abbiamo attirato a noi molti giovani della valle per far loro provare lo scialpinismo, vogliamo pensare che a qualcuno abbiamo dato solo la possibilità di provare una nuova esperienza ma a qualcun altro abbiamo messo un in testa che si può andare molto lontano.
Con l’augurio di fare sempre Sport, ciao Gnaro e gnari!!!